Un’applicazione molto divertente da utilizzare nei momenti di cazzeggio ma che ho scoperto essere una soluzione molto carina anche per un utilizzo professionale da parte delle radio. Guardate un po’ cosa si è inventata ad esempio la mia amica Petra Loreggian.
La cosa mi ha incuriosito vieppiù, ecco perché in coda all’intervista che ho pubblicato per Wired, le ho chiesto:
Prima delle dirette ti piace postare su Facebook vignette divertenti che crei con Bitstrips: vittima preferita il tuo compare Filippo Firli insieme ad altri speaker di RDS come Paolo Piva. Cosa ti ha fatto innamorare di questa applicazione?
Amo bitstrips perché mi permette di creare delle vignette divertenti e prendere in giro Filippo o gli amici. La figlia di una mia amica, nata come figlia “modello” è un’altra delle mie vittime preferite. Emy, ha 6 anni, ovviamente il profilo Facebook che le ho creato è inattivo, serve solo per le vignette, ma mi fa molto ridere dipingerla con cinismo e prendendo in giro il suo lato “perfetto” prospettando per lei un futuro terribile per la legge del contrappasso, avendo io un bambino che mi ha fatto “impazzire” per i primi 5 anni di vita!
Visto che sei così geek ne approfitto: quali sono le tre app che non possono mancare sul tuo smartphone?
Enjoy perché il car sharing è il futuro
Snapseed perché mi piace ritoccare le foto
Bolla iHandy: sono azzurra di bricolage