Nelle ultime 48 ore tutti sconvolti da un cambiamento epocale nella nostra vita digitale… Twitter ha sostituito le stelline con i cuoricini! E allora daje di trending topic, con l’hashtag #TwitterHeart e la resistenza del #TeamStellina e del movimento nostalgico #rivogliamolestelline.
Il tastino stellinante aveva largamente abbandonato il suo uso originario per diventare sinonimo del “like” di Facebook. Lo si utilizzava ormai molto poco per archiviare i tweet “preferiti” mentre si elargivano stelline a profusione per dire “grazie per avermi citato/risposto” oppure “figo il tweet, ma non abbastanza per retwittarlo”.
E allora dopo Periscope ecco che i cuoricini sono arrivati in tutto il mondo Twitter, incluso Vine. Spostandosi con il mouse sul pulsante a forma di cuore, simbolo già celebre su Instagram, viene fuori la dicitura “Mi piace”, proprio come il rivale Facebook.
Una scelta da “follower” per il social cinguettante che ha però tutto il senso del mondo. Il cuore è un simbolo universale legato alle nostre emozioni e ormai entrato nella nostra quotidianità. La sua introduzione potrebbe quindi segnare un passo importante per migliorare l’usabilità, limite di Twitter da sempre, e innescare una maggiore interazione.
Tra i comunicatori c’è stata subito tanta curiosità per vedere quali brand avrebbero cavalcato per primi o meglio la news in chiave visual storytelling e real time marketing. Ho raccolto 10 tweet, materiale molto utile per il master in Social Media Communication che sto curando. Se me ne sono perso qualcuno segnalatemelo che l’aggiungo.
Haribo è stata l’unica marca a twittare già il 3 novembre, mentre tutte le altre l’hanno fatto il giorno successivo.
È arrivato il MI PIACE ♥ che scelta dolcissima, @twitter! pic.twitter.com/QohZL0bCpm
— Haribo Italia (@HariboIT) 3 Novembre 2015
Barilla, tra i brand più “attesi”, ha ottenuto il numero più alto di retweet mentre Netflix è al Top per i Mi Piace.
Noi alle stelline non rinunciamo mai! #rivogliamolestelline #TwitterHeart pic.twitter.com/Ntj8X5BYgP
— Barilla (@Barilla) 4 Novembre 2015
Con un ❤️ puoi dire davvero tante cose. #TwitterHeart pic.twitter.com/XXhbDEDy5g
— Netflix Italia (@NetflixIT) 4 Novembre 2015
Tra le varie creatività mi sono piaciute anche quelle proposte da Ikea, Tim e Samsung.
Cuori o stelle, poco importa. #gustatilavita
https://t.co/4J0t2UmLvD pic.twitter.com/odCksnvDCD
— IKEA Italia (@IKEAITALIA) 4 Novembre 2015
Twitter ci mette il cuore: cambia il tasto dei preferiti e le opinioni diventano emozioni #TwitterHeart pic.twitter.com/zXynfOMJrl
— TIM Official (@TIM_Official) 4 Novembre 2015
E voi siete #Cuori o #stelline? Quel che conta è la passione no? #TwitterHeart pic.twitter.com/skjeEYLrq6
— Samsung Italia (@SamsungItalia) 4 Novembre 2015
Tra le altre marche che hanno celebrato la novità non potevano mancare Nutella, Vespa, Fiat e Coca Cola.
Da #NutellaDialetti con tutto il nostro #twitterheart. pic.twitter.com/HqGZi0dpl0
— Nutella (@Nutella_Italia) 4 Novembre 2015
OK, no more #stars, but we’ll heal @twitter users’ #heart with tons of #love.
#TwitterHeart #TwitterStar #Vespa pic.twitter.com/8agXzOpSuz
— Vespa (@Vespa_Official) 4 Novembre 2015
Oggi i nostri 500 ❤️ battono per te, @TwitterItalia! #TwitterHeart pic.twitter.com/6TOMozwZpI
— Fiat (@fiatontheweb) 4 Novembre 2015
100 #TwitterHeart per 100 anni di felicità. pic.twitter.com/fGeJyz7N6s
— Coca-Cola Italia (@CocaColaITA) 4 Novembre 2015
AGGIORNAMENTO
Leggo nel gruppo Community Managers Italy che ieri in serata Expo e il suo Albero della Vita hanno battuto tutti!
Per sempre nel nostro ❤
#TwitterHeart pic.twitter.com/TvxSsqFy91
— Expo Milano 2015 (@Expo2015Milano) 4 Novembre 2015
Fortissimo anche il meme di Radio 105.
Vedo cuoricini ovunqueeee #TwitterHeart pic.twitter.com/w2ayyoCegi
— Radio 105 (@Radio105) 4 Novembre 2015
Romina Mattoni mi ha invece segnalato Mercedes, bello anche questo tweet.
C’è spazio per una sola Stella da queste parti. Benvenuto #TwitterHeart! ❤️ pic.twitter.com/0ZcWNqW9W5
— Mercedes-Benz Italia (@MercedesBenz_IT) 4 Novembre 2015
E se non vi bastano, ne trovate altri nello storify di Rachele Zinzocchi.